SCOPRI DI PIU SU Tre porcellini
La vicenda narrata dal cartone segue la trama della fiaba originale: i tre fratelli porcellini, che più di recente hanno preso i nomi di Nanufe (Fifer Pig), Nanafe (Fiddler Pig) e Cacofe (Practical Pig), stanno costruendo ciascuno la propria casa; i primi due, impazienti di andare a divertirsi suonando l'uno il flauto e l'altro il violino, costruiscono delle fragili casette rispettivamente di paglia e di legno. Il terzo, invece, sacrifica il suo tempo libero per costruire una casa di mattoni e cemento, molto più solida. Finito il loro lavoro, i primi due porcellini vanno a canzonare il loro fratellino che sta ancora sudando mentre loro si possono divertire. Ma lui li ignora, ammonendoli che quando il Lupo Cattivo sarà alla loro porta non avranno scampo. Mentre i due ridono a crepapelle di questa raccomandazione, il Lupo Ezechiele (Big Bad Wolf) compare e sferra loro un primo attentato, che però non ha esito quando i due porcellini si rifugiano nelle rispettive case.
Ma la casa di paglia viene presto rasa al suolo dal Lupo, che soffia potentemente su di essa; il primo porcellino è dunque costretto a rifugiarsi in quella di legno di suo fratello, che a sua volta viene rasa al suolo dopo un fallimentare tentativo da parte del Lupo di entrare in casa sotto le spoglie di un innocuo agnellino.
I due porcellini scappano allora a casa del loro fratellino più saggio, che ha avuto ragione sin dall'inizio di questa storia. Infatti, dopo un secondo travestimento da rappresentante di spazzole (ovviamente subito scoperto), il Lupo tenta di soffiare via anche la terza casa, ma ovviamente non ci riesce. Tenta quindi di introdursi passando dal camino, ma qui trova un pentolone ribollente di trementina, che lo rigetta fuori violentemente. Il Lupo è quindi sconfitto definitivamente, e i Tre Porcellini possono danzare tutti assieme.