Turbo è una chiocciola che vive in una tranquilla comunità di lumache ortolane. Ma sogna di diventare il più grande pilota automobilistico al mondo come il suo eroe, il 5 volte campione Formula Indy canadese Guy Gagné, ma nessuna delle lumache lo capisce. Anche suo fratello Chet si ostina a chiamarlo Teo e cerca di convincerlo in ogni modo a desistere. Un giorno, dopo l'ennesima delusione, finisce in autostrada ed un camion lo fa volare in una fogna dove si svolge una gara illegale tra due hot rod: si ritrova sul cofano della prima auto e dopo la partenza, attraverso le prese d'aerazione, cade nel motore proprio quando il pilota inserisce l'NOS, che entra nel cuore di Turbo. La mattina dopo nota che i suoi occhi si sono trasformati in fanali, la coda in un antifurto, la testa in un'autoradio e, soprattutto, ha una velocità straordinaria. Ciò però crea gravi danni al gruppo di chiocciole che lavorano con lui, e il capo Carl caccia via sia lui che suo fratello; dopo un lungo viaggio i due vengono trovati dal tacoman Tito e dagli altri proprietari dei negozi di un centro commerciale in fallimento, che organizzano gare di chiocciole dai gusci modificati.
Turbo e Chet nel gruppo trovano Frusta, Fighetto, Sbandone, Fiamma e Ombra Lesta. Inizia la gara, che Turbo vince facilmente, e il capo del team Frusta gli propone quindi di entrare nel gruppo. Frusta lo sfida in una gara su dei cavi elettrici per arrivare al logo luminoso del centro commerciale ed Ombra Lesta li lancia da un'asse di legno e Turbo deve gareggiare al suolo, a differenza degli altri che si appendono con l'alettone, ma riesce a salire e a passare in testa ma nel momento del salto per arrivare al simbolo si ferma perché non può fare salti del genere.
Il giorno dopo Turbo convince il tacoman a iscriverlo alla Indy 500 e a sponsorizzarlo dallo Starlight Plaza (il centro commerciale) ma i proprietari dei negozi non lo vogliono aiutare. Dopo una giornata con numerosi clienti decidono però di dargli la loro parte. Partono per Indianapolis sul furgone da tacoman e la mattina seguente arrivano all'Indianapolis Motor Speedway. Il tacoman cerca di iscrivere Turbo, intanto Turbo riconosce Guy Gagné; il 5 volte Re della Indy ha appena battuto il suo stesso record di velocità (230 miglia all'ora, record mondiale).
Turbo ha appena scoperto cos'è accaduto al suo proprietario e perciò scappa e con due fantastici giri a 226 miglia all'ora si qualifica. Intanto un ragazzo ha girato un video che pubblica su YouTube. L'amministratore delegato della Indy 500 non sa se iscrivere Turbo o no, ma viene convinto dal pilota canadese a iscriverlo. Quella sera stessa Turbo si intrufola nel box della società Adrenalode, dove il pilota lo trova e gli svela di averlo sfruttato, perché nell'edizione più famosa della competizione più famosa degli Stati Uniti d'America avrebbe vinto di certo un'auto e non un animale. Turbo capisce che il suo eroe era solo uno sbruffone e torna nel furgone dei ragazzi dello Starlight Plaza.
La mattina dopo inizia la gara e Turbo va subito in difficoltà; ma poi Frusta gli grida una cosa che lo incoraggia e lui inizia a correre in maniera diversa passando sotto le auto, in mezzo ai cerchioni e persino sui muri. Dopo molte acrobazie si piazza secondo alle spalle di Guy Gagné; intanto i cronisti sportivi annunciano che la pista in curva è piena di residui di pneumatico e il pilota canadese ci sale per far sbandare Turbo che sbatte ma non rinuncia a correre; anche Guy sbanda e si rovescia. La chiocciola salta la vettura, ma il furioso pilota gli tira una sberla che gli fa perdere la copertura e gli rompe il guscio facendogli perdere il Nitro, ma Turbo rotola con il guscio e vince.
Al centro commerciale è tutto rinnovato e Turbo riceve una nuova copertura rosso metallizzato e anche il gruppo ha i gusci nuovi: Frusta ha ricevuto un guscio a reazione da jet, Sbandone ha un'elica per volare, Fighetto un'aerodinamica velocissima, Fiamma dei bazooka spara-fuoco al posto degli scarichi, Ombra Lesta delle ruote da Monster truck e Turbo scopre che la crepa nel suo guscio si è riparata e che ha sempre avuto l'NOS, così, con gli amici, si lancia nell'ennesima gara.